martedì 20 dicembre 2016

La tradizionale Lettera di Auguri di Fine Anno dell'Osservatorio sulla Giustizia

La tradizionale Lettera di Auguri di Fine Anno dell'Osservatorio sulla Giustizia
2020
FOTOCOPERTINA: in sostituzione della tradizionale lettera di Auguri di fine anno l'Osservatorio sulla Giustizia ha pubblicato la “FotoCartolina” del TG1 da Piazza San Pietro nella Notte di Natale 2020

www.SocietasJesuChristi.it 

Auguri in Diretta TG1 dal Vaticano

... ma c'è anche la Lettera ... ovviamente

sotto: i precedenti anni

2019


2018
2017

2016

2015
 

lunedì 5 dicembre 2016

con RENZI il RECORD dei POVERI in Italia !!

con RENZI il RECORD dei POVERI in Italia!!
5 Dicembre 2016 Roma. L'unica slide che conta è quella del vertiginoso aumento dei poveri in Italia. Tutte le altre slides che ci sono state propinate unilateralmente dall'Ufficio di Comunicazione della Presidenza del Consiglio circa lo "ZeroVirgola" di aumento di questo o di quel fattore economico, del benessere o dell'aumento di produzione sono da cestinare perché semplicemente inattendibili. La realtà è che il Governo Renzi ha raggiunto il RECORD di POVERI nel nostro malridotto Paese. Perdipiù con la scellerata proposta di voler destinare ai migranti, e NON AI POVERI, l'incredibile cifra di 20.000 MILIARDI DI LIRE VENTI MILA MILIARDI DI LIRE !!! Nell'aprile del 2014 avevamo realizzato un servizio davanti Palazzo Chigi con la folla di simpatizzanti che speravano nella "Giustizia Sociale" proposta dal Premier NON ELETTO appena insediato. Ma, come direbbe un uomo di Marketing, la Giustizia Sociale di Renzi ha decisamente sbagliato TARGET: gli 80 euro dati a chi uno stipendio ce l'ha già e non ai disoccupati/esodati che non hanno nenche i soldi per mangiare, oppure il prelievo forzoso in bolletta della luce del Tributo RAI anche a chi non arriva alla fine del mese, con la minaccia di staccargli la luce, in evidente violazione dell'art.53 della Costituzione. Complicatissime procedure burocratiche per i Terremotati che vorrebbero autonomamente ricostruirsi la propria attività commerciale. Questo con la Giustizia Sociale ha poco a che vedere. E le Urne lo hanno ribadito con forza e decisione.
 
MAI COSI TANTI POVERI DAL DOPOGUERRA !!

 aggiornamento del servizio al 15 dicembre 2016. La crisi economica iniziata dal 2008 dopo il famoso Crack Lehman e protrattasi fino ad oggi ci ha ridotto in "braghe di tela" come si usa dire in questi casi, rispetto ad altri paesi che sono già ripartiti da tempo come gli stessi USA da dove è iniziato il default. Anche Confindustria ieri ha confermato il dato: QUATTROMILIONI E SEICENTOMILA PERSONE in Italia gravano nella condizione di POVERTA' ASSOLUTA, cioè non riescono a comprare da mangiare, a pagare le bollette ecc. MAI COSI TANTI POVERI DAL DOPOGUERRA!!! Il record è stato raggiunto nel 2015 sotto il Governo Renzi. L'ex Premier con un apposito "X Day for Social Justice" ad Aprile 2014 si era detto pronto a far valere la "Giustizia Sociale", cioè la "redistribuzione dei redditi verso i meno abbienti". FALSO !! Tutto ciò non è avvenuto neanche in minima parte, anzi, è accaduto l'esatto contrario: si pensi come mero esempio lampante, come già citato sopra, al PRELIEVO FORZOSO NELLA BOLLETTA DELLA LUCE del TRIBUTO RAI anche a chi non riesce a comprare da mangiare per sé o per la propria famiglia, in palese contrasto con l'art. 53 della Costituzione: che recita più o meno così "Ognuno è chiamato a concorrere alle spese dello Stato sulla base del proprio reddito". Ora davvero non si capisce perché sulla base di questo inciso Costituzionale, un milionario debba pagare solo 100 euro per il Tributo RAI e un poveraccio che guadagna meno di 10 mila euro/anno debba pagare la stessa cifra. Figuriamoci quei 4,6 milioni in povertà assoluta ... dove li trovano 100 euro per la RAI ??????? Vanno a rubare? La cosiddetta "NO TAX AREA" deve essere fatta valere per queste fasce sociali meno abbienti su ogni tipologia di tributi, compreso il Tributo RAI, indipendentemente da chi è l'intestatario della bolletta, deve essere valutato di concreto - cioè senza cavilli burocratici - il diretto fruitore del servizio di somministrazione di energia elettrica. La cosa migliore sarebbe abrogare la norma del prelievo forzoso in Bolletta. Oppure, visto che il Ministero delle Finanze ha tutti i dati provenienti dalle dichiarazioni dei redditi, si potrebbe inviare la bolletta scaglionata per fasce: nulla a chi è sotto ai 20 mila euro di reddito annuo; un Tributo RAI ridotto a 50 euro a chi ha un reddito tra i 20 mila e i 40 mila euro; Tributo RAI di 100 euro a chi guadagna più di 40 mila euro anno. In questo modo l'articolo 53 della Costituzione sarebbe rispettato.
Povertà in aumento ... altro che ripresa!!
dati diffusi da Istat Dicembre 2017

L'Italia dei "2Pesi/2Misure": cosa sarebbe successo se Berlusconi avesse tenuto con BancaMediolanum lo stesso comportamento di Boschi con BancaEtruria?!! ...più che della tutela dei "poveri" e della "Giustizia Sociale" (come aveva promesso nel suo insediamento a Palazzo Chigi) il Governo Renzi ha preferito occuparsi di Banche e Banchieri (di "Famiglia")!!


sotto: Rassegna Stampa 20 Dic. 2017 "VISCO INCASTRA RENZI nell'Affaire BANCAETRURIA" Non solo la Boschi, anche il Premier era "interessato"



giovedì 3 novembre 2016

Ordine dei Giornalisti, Testo Unico Deontologia Professionale. Se ne parla in Banca

Ordine dei Giornalisti
Testo Unico Deontologia Professionale
Se ne parla in Banca
3 Novembre 2016. Dopo le varie vicissitudini sugli scandali finanziari e bancari, peraltro pubblicamente denunciati da Milena Gabanelli su RAI Report, non è inopportuno che l'Ordine dei Giornalisti tenga a "battesimo" il nuovo Testo Unico sulla Deontologia Professionale proprio in una Banca: la più antica del distretto Fermano Maceratese, la BCC di Civitanova Marche. Per l'occasione sono intervenuti il Presidente regionale dell'Ordine delle Marche Dario Gattafoni e il Consigliere Nazionale Franco Elisei. Sinceramente si è parlato poco della Carta dei Doveri Deontologici in ambito Finanziario e Bancario, ma per tutto il resto è stata fatta una seria, puntuale ed attenta analisi aggiornata con le sentenze della magistratura e con le prese di posizione politiche. I lavori sono iniziati al mattino presto, con il Presidente Dario Gattafoni che ha illustrato gli articoli del Testo Unico: "Il Testo non elimina le Carte esistenti ma le recepisce come allegati", in particolare la "Carta di Treviso" e la Carta sulla Privacy; Art. 1 e art. 2 sulla Legge Professionale, Libertà del diritto di cronaca e di critica"; l'interesse pubblico della notizia. Per poi passare al Titolo III del TU circa la Cronaca Giudiziaria con il contraddittorio che mette su parti uguali l'accusa e la difesa: distinzione tra "indagato", "imputato" e "condannato"; diritto/dovere di rettifica anche se non richiesta; Segreto Istruttorio, basta con gli "Avvisi di Garanzia a mezzo stampa"; segreto professionale "azzoppato" rispetto alle altre Categorie Professionali; Uffici Stampa pubblici e privati; differenza tra responsabile dell'Ufficio Stampa del Comune e Portavoce del Sindaco. Franco Elisei, sessione pomeridiana: 1° Emendamento della Costituzione Americana a garanzia dei giornalisti e del diritto di informazione; Validità della Nostra Carta di Treviso riconosciuta come Eccellenza anche in paesi stranieri. Tra gli intervenuti anche Vittorio De Seriis famosa penna sportiva del Carlino e di altre testate, nonché "Medaglia d'Oro" dell'Ordine. A margine del seminario deontologico, il direttore dell'Osservatorio sulla Giustizia ha dato informazione al Presidente dell'Ordine e ai Colleghi che è stato richiesto al Ministro dell'Università e al Consiglio Nazionale dell'Ordine il riconoscimento dei Crediti Sigef come CFU "Crediti Formativi Universitari" per il conseguimento della Laurea in Scienze della Comunicazione (allegata pec in coda). 




istanza PEC protocollata:
   
In Italia ci sono troppi abusivi nelle Professioni Intellettuali!! I vari "sedicenti" giornalisti/bloggers/fotoreporter NON iscritti all'Ordine dei Giornalisti DEVONO ESSERE DENUNCIATI e CONDANNATI per Esercizio abusivo della Professione!! (art. 348 Codice Penale). Ma la magistratura può intervenire anche "d'Ufficio" (art. 50 c.p.p.) cioè senza una denuncia specifica da parte dell'Ordine o dei diretti interessati (giornalisti regolarmente iscritti all'Ordine e parti lese nella evidente concorrenza sleale operata dai non iscritti). Non è soltanto di "Internet" la colpa della disoccupazione dilagante dei Giornalisti. Se i giornali di carta vendono sempre meno è colpa, soprattutto, dell'abusivismo professionale !!! Se, da un lato, è pur vero che i cosiddetti "Blog" che non hanno la caratteristica della "Periodicità" non sono soggetti all'obbligo della registrazione in Tribunale, è VERO altresì che CHI SCRIVE e PUBBLICA FOTOSERVIZI GIORNALISTICI completi di immagini e testi SENZA ESSERE ISCRITTO ALL'ORDINE DEI GIORNALISTI, RUBA CONCRETAMENTE IL DIRITTO DI LAVORARE AGLI ISCRITTI IN REGOLA CON GLI ADEMPIMENTI DI LEGGE: versamento delle quote di iscrizione all'Ordine, frequentazione obbligatoria dei corsi professionali, rispetto delle Carte Deontologiche.
 
Ad esempio questo "Blog" è un sito Testata Giornalistica iscritta al Registro Nazionale della Stampa, con un Direttore Responsabile regolarmente iscritto all'Ordine dei Giornalisti, ed è la diretta evoluzione dell'ormai obsoleta "carta" economicamente insostenibile per i piccoli editori/giornalisti
ecco l'Originale su Carta!! fondato a Milano negli anni '90 dal Giornalista giuridico economico Amedeo Recchi Ripani, spedito a tutti i Tribunali, le Istituzioni, le personalità culturali e politiche. Dal Gennaio 2004 (aut.n°18/2004 Tribunale Milano) trasformato in Quotidiano / Agenzia Giornalistica su internet/fax/pdf). Registro Nazionale della Stampa n° 6894 (Roc).


aggiornamento:
il Convegno Seminario è stato replicato e approfondito venerdì 24 febbraio 2017 dalle 09,00 alle 14,00 nell'Aula della Sala Consiliare di Palazzo Sforza Sede Municipale del Comune di Civitanova Marche, con l'intervento degli stessi relatori/docenti in DVD (foto sotto)



servizio realizzato dal Direttore dell'Osservatorio sulla Giustizia
(foto sotto) Amedeo Recchi Ripani




mercoledì 26 ottobre 2016

MILIARDI PER I MIGRANTI. BRICIOLE PER GLI ITALIANI POVERI

MILIARDI PER I MIGRANTI
BRICIOLE PER GLI ITALIANI POVERI
26 ottobre 2016. Roma. Il "Potere Esecutivo" italiano decide di destinare 10 miliardi spalmati in tre anni per la gestione dei migranti che arrivano in Italia. L'accoglienza costosissima si rivela, di fatto, un FINANZIAMENTO DIRETTO alle ORGANIZZAZIONI CRIMINALI specializzate nella TRATTA degli ESSERI UMANI. Di più, la destinazione di questa enorme, enorme, ... ENORME SOMMA, IMPRONUNCIABILE SE ESPRESSA IN LIRE, (circa 20.000.000.000.000 di Lire) dà uno schiaffo alla incidenza della povertà assoluta in Italia: circa 10 ITALIANI SU 100 sono in STATO DI POVERTA' ASSOLUTA, anche se lo schema del TG2 riprodotto in fotocopertina/RassegnaStampa indica quasi otto italiani su cento, a ciò si devono aggiungere i poveri effettivi sconosciuti, cioè quelli che si vergognano a dirlo e quelli che non hanno alcuna certificazione isee a documentare il loro "status" di povertà assoluta. Anche Dombrovskis e Moscovici hanno mandato una lettera allo Stato Italiano per contestare queste enormi somme: 3,3 MILIARDI per il 2016 e 3,8 MILIARDI per il 2017 (e altrettanti per il 2018), con richiesta di rispondere entro domani, giovedì 27 ottobre 2016 (vedi data evidenziata nella scansione della lettera firmata dai due commissari UE). Ecco allora non c'è da meravigliarsi di chi si organizza con vere e proprie barricate, perché ha capito che il loro territorio verrebbe "forzosamente" destinato per commettere un vero e proprio reato di RICETTAZIONE visto che il Prodotto Mafioso della Tratta è appunto il clandestino/migrante o migrante/economico che dir si voglia (più o meno richiedente asilo) che viene "commercializzato" dietro pagamento di MILIARDI dei contribuenti italiani. La MAFIA ECONOMICAMENTE PIU' FORTE ha da tempo capito che invece di "investire" nel commercio delle GRIFFE MODA CONTRAFFATTE (realtà criminale pur sempre presente nei nostri territori) guadagna molto, molto, molto di più puntando nel "commercio" del "CLANDESTINO CONTRAFFATTO", cioè nella Tratta degli Esseri Umani MIGRANTI ECONOMICI SCAMBIATI (ergo "contraffatti"), cioè spacciati PER IMMIGRATI RICHIEDENTI ASILO (provenienti da zone di guerra - zone ben limitate che non possono generare centinaia di migliaia di sbarcati ogni anno). Poi, sempre oggi verso le 19,10 e alle 21,19, è tornata la "SVEGLIA TERREMOTO", che dovrebbe far riflettere "chi" è nella "Stanza dei Bottoni" dei flussi finanziari in manovra per decidere effettivamente a chi si dovrebbero dare i Miliardi: non alle Mafie degli Immigrati ... ma ai nostri Poveri!! in primis i Terremotati. ... ma non basta. Al Terremoto fisico si deve aggiungere il TERREMOTO IVA con l'ipotesi di far aumentare di ben 3 punti percentuali l'attuale aliquota, che secondo le analisi potrebbe passare dal 22% (GIA' ALTISSIMA E INSOSTENIBILE) ADDIRITTURA AL 25% !!!!! Percentuale che decreterebbe la MORTE UFFICIALE dei consumi interni, con la conseguente CHIUSURA di moltissime ATTIVITA'. (sopra e sotto Rassegna Stampa audiovisiva di riferimento: TGUno TG2 e TG3 della RAI di ieri sera e di oggi).


 Aggiornamento del 4 novembre 2016. Dopo la presa di posizione del Papa nella conferenza stampa al rientro dai Luterani, circa la necessità di non accogliere troppi immigrati, più di quanti concretamente possano trovare lavoro o integrarsi, finalmente anche qualche Ministro dell'attuale Governo italiano evidentemente si è svegliato dal "torpore" di un buonismo complice dei Mafiosi della Tratta. Stiamo parlando del Ministro degli Esteri Gentiloni, che ha detto: "Sono illegali due terzi degli immigrati che arrivano in Italia". Purtroppo la notizia è stata "oscurata" da gran parte dei media. Unico titolo riportato è quello registrato su RAI NEWS alle 11,57 di venerdì 4 novembre (in scansione).


lunedì 10 ottobre 2016

il Premier Matteo Renzi in visita al quartier generale della TOD'S di Diego Della Valle per la ricostruzione di Arquata del Tronto

il Premier Matteo Renzi in visita al quartier generale della TOD'S di Diego Della Valle per la ricostruzione di Arquata del Tronto
Roma 11 Ottobre 2016 - Oggi il Premier Matteo Renzi si recherà in visita al quartier generale della TOD'S di Diego Della Valle, primo imprenditore che ha aderito all'appello del Presidente del consiglio dei Ministri per la ricostruzione di Arquata del Tronto. L'imprenditore calzaturiero è leader indiscusso del cosiddetto "Made in Fermano & Maceratese - Italy" cioè il prodotto moda accessori (in particolare scarpe e borse) del distretto produttivo più importante nel mondo per numeri e qualità. Della Valle realizzerà a breve una fabbrica di calzature nell'entroterra sud del distretto produttivo, colpito gravemente dal recente terremoto del 24 agosto 2016. L'investimento è di carattere "pubblico/privato". Con l'occupazione delle maestranze artigianali si eviterà la desertificazione del territorio.
sotto: Rassegna Stampa 20.12.2017, Patròn TOD'S Della Valle:
Polo industriale Arquata in meno di un anno
Precedenti News con Matteo Renzi:



mercoledì 25 maggio 2016

Gran Galà della Stampa® ©

Gran Galà della Stampa ® ©
Premio Culturale Giornalistico internazionale dagli anni '50

il “Gran Galà della Stampa” è il più antico premio culturale giornalistico internazionale della Riviera Adriatica. Nato negli anni '50 del '900 ha avuto come padrini nomi eccellenti della nascente RAI, del Corriere della Sera, de Il Tempo, del Resto del Carlino e del Messaggero. Alcuni nomi tra i Premiati: Vittorio Sgarbi, Maria Grazia Cucinotta (fotocopertina) , il Presidente del Senato Piero Grasso, il Procuratore Nazionale Antimafia Piero Luigi Vigna, il magistrato antiterrorismo Stefano Dambruoso per la sua opera letteraria del 2004 “Milano Bagdad” attualissima per le evoluzioni radicali del fondamentalismo islamico, il giornalista e critico d'arte Armando Ginesi, l'imprenditore della moda Giordano Ercoli, lo Stilista sartoriale Luca Paolorossi, il Presidente dei Teatri Roberto Elisei, la Famiglia Ascani (imprenditori dell'intrattenimento), l'autore di “Striscia la Notizia” Antonio Ricci, il “Presidente Storico” dell'Ordine dei Giornalisti di Milano Franco Abruzzo, la famosa cantante RAI degli anni '50 Jula De Palma (nell'edizione che si svolse al Lido Cluana nell'estate del 1959 a cui si riferiscono le immagini d'epoca nel Cartellone Ufficiale). Il coordinamento del premio dal 2004 è stato affidato al Professor Amedeo Recchi Ripani, giornalista giuridico economico (Ordine di Milano), celebre fotoreporter della Riviera Adriatica, direttore responsabile de «L'OSSERVATORIO» - Agenzia di Stampa Giornalistica dell'Osservatorio sulla Giustizia. L'incarico è stato formalizzato durante il convegno internazionale sulla sicurezza del 24 Gennaio 2004 dedicato al Patrono dei Giornalisti San Francesco di Sales con il Patrocinio del Consiglio Nazionale dell'Ordine (LINK) .  Sono in corso di valutazione le personalità da premiare nelle future edizioni.



 
 
sopra: al centro, Antonio Ricci premiato dal direttore dell'Osservatorio Amedeo Recchi Ripani
 a sinistra: il Cavaliere del Sacro Ordine Societas Jesu Christi
Cav. Floriano Agostinelli che ha realizzato a mano il Premio consegnato al Patròn di "Striscia"; sotto: la Targa ripresa sotto un'opera di Agostinelli raffigurante la Santa Casa di Loreto incisa a mano su argento in bassorilievo e l'attestato ufficiale

sotto, altre immagini

sotto: il Presidente del Consiglio Comunale di Civitanova Marche dottor Daniele Maria Angelini, Giornalista Editore e Farmacista, consegna la targa d'argento al Capo della Famiglia Ascani
 

sotto:
Vittorio Sgarbi premiato al Gran Galà della Stampa® nel 2013 con Linda Santaguida e Amedeo Recchi Ripani (nel ritaglio in basso a destra) e, nella foto grande, con una splendida modella di Tally Weijl


venerdì 13 maggio 2016

DIRITTO DELL'INFORMAZIONE, CRONACA NERA E GIUDIZIARIA

DIRITTO DELL'INFORMAZIONE
CRONACA NERA E GIUDIZIARIA
Si è parlato di Diritto dell'Informazione, Cronaca Nera e Giudiziaria nell'incontro tenutosi Venerdì 13 maggio 2016 presso la Sala Consiliare di Palazzo Sforza, Sede Municipale di Civitanova Marche. Sono intervenuti in qualità di relatori docenti il Presidente dell'Ordine dei Giornalisti Dario Gattafoni, il dottor Roberto Damiani della cronaca giudiziaria del Carlino di Pesaro e la dottoressa Valeria Cigliola, sostituto procuratore presso il Tribunale di Pesaro. Si è parlato soprattutto di violazione del segreto istruttorio, come e quando avviene; precisando che il segreto cessa al momento dell'invio dell'avviso di garanzia all'imputato o dopo il sequestro dei beni o dell'azienda, 329 cpp; o del deposito degli atti 415 bis. E' comunque sempre pubblicabile il fatto, non l'indagine, circa l'episodio a cui si fa riferimento. Ad esempio, il Sindaco che viene arrestato è un fatto ed è liberamente pubblicabile. Non sono però pubblicabili gli atti 114 cpp. Il Tribunale di Pesaro - ha tenuto a precisare la dottoressa Ciglioli - non dà i nomi degli indagati almeno fino al momento dell'arresto. Il Presidente Dario Gattafoni ha tenuto a precisare l'alta rilevanza, riconosciuta anche all'estero, della Carta Deontologica del Giornalista.





servizio realizzato dal Direttore dell'Osservatorio sulla Giustizia
(foto sotto) Amedeo Recchi Ripani