giovedì 3 novembre 2016

Ordine dei Giornalisti, Testo Unico Deontologia Professionale. Se ne parla in Banca

Ordine dei Giornalisti
Testo Unico Deontologia Professionale
Se ne parla in Banca
3 Novembre 2016. Dopo le varie vicissitudini sugli scandali finanziari e bancari, peraltro pubblicamente denunciati da Milena Gabanelli su RAI Report, non è inopportuno che l'Ordine dei Giornalisti tenga a "battesimo" il nuovo Testo Unico sulla Deontologia Professionale proprio in una Banca: la più antica del distretto Fermano Maceratese, la BCC di Civitanova Marche. Per l'occasione sono intervenuti il Presidente regionale dell'Ordine delle Marche Dario Gattafoni e il Consigliere Nazionale Franco Elisei. Sinceramente si è parlato poco della Carta dei Doveri Deontologici in ambito Finanziario e Bancario, ma per tutto il resto è stata fatta una seria, puntuale ed attenta analisi aggiornata con le sentenze della magistratura e con le prese di posizione politiche. I lavori sono iniziati al mattino presto, con il Presidente Dario Gattafoni che ha illustrato gli articoli del Testo Unico: "Il Testo non elimina le Carte esistenti ma le recepisce come allegati", in particolare la "Carta di Treviso" e la Carta sulla Privacy; Art. 1 e art. 2 sulla Legge Professionale, Libertà del diritto di cronaca e di critica"; l'interesse pubblico della notizia. Per poi passare al Titolo III del TU circa la Cronaca Giudiziaria con il contraddittorio che mette su parti uguali l'accusa e la difesa: distinzione tra "indagato", "imputato" e "condannato"; diritto/dovere di rettifica anche se non richiesta; Segreto Istruttorio, basta con gli "Avvisi di Garanzia a mezzo stampa"; segreto professionale "azzoppato" rispetto alle altre Categorie Professionali; Uffici Stampa pubblici e privati; differenza tra responsabile dell'Ufficio Stampa del Comune e Portavoce del Sindaco. Franco Elisei, sessione pomeridiana: 1° Emendamento della Costituzione Americana a garanzia dei giornalisti e del diritto di informazione; Validità della Nostra Carta di Treviso riconosciuta come Eccellenza anche in paesi stranieri. Tra gli intervenuti anche Vittorio De Seriis famosa penna sportiva del Carlino e di altre testate, nonché "Medaglia d'Oro" dell'Ordine. A margine del seminario deontologico, il direttore dell'Osservatorio sulla Giustizia ha dato informazione al Presidente dell'Ordine e ai Colleghi che è stato richiesto al Ministro dell'Università e al Consiglio Nazionale dell'Ordine il riconoscimento dei Crediti Sigef come CFU "Crediti Formativi Universitari" per il conseguimento della Laurea in Scienze della Comunicazione (allegata pec in coda). 




istanza PEC protocollata:
   
In Italia ci sono troppi abusivi nelle Professioni Intellettuali!! I vari "sedicenti" giornalisti/bloggers/fotoreporter NON iscritti all'Ordine dei Giornalisti DEVONO ESSERE DENUNCIATI e CONDANNATI per Esercizio abusivo della Professione!! (art. 348 Codice Penale). Ma la magistratura può intervenire anche "d'Ufficio" (art. 50 c.p.p.) cioè senza una denuncia specifica da parte dell'Ordine o dei diretti interessati (giornalisti regolarmente iscritti all'Ordine e parti lese nella evidente concorrenza sleale operata dai non iscritti). Non è soltanto di "Internet" la colpa della disoccupazione dilagante dei Giornalisti. Se i giornali di carta vendono sempre meno è colpa, soprattutto, dell'abusivismo professionale !!! Se, da un lato, è pur vero che i cosiddetti "Blog" che non hanno la caratteristica della "Periodicità" non sono soggetti all'obbligo della registrazione in Tribunale, è VERO altresì che CHI SCRIVE e PUBBLICA FOTOSERVIZI GIORNALISTICI completi di immagini e testi SENZA ESSERE ISCRITTO ALL'ORDINE DEI GIORNALISTI, RUBA CONCRETAMENTE IL DIRITTO DI LAVORARE AGLI ISCRITTI IN REGOLA CON GLI ADEMPIMENTI DI LEGGE: versamento delle quote di iscrizione all'Ordine, frequentazione obbligatoria dei corsi professionali, rispetto delle Carte Deontologiche.
 
Ad esempio questo "Blog" è un sito Testata Giornalistica iscritta al Registro Nazionale della Stampa, con un Direttore Responsabile regolarmente iscritto all'Ordine dei Giornalisti, ed è la diretta evoluzione dell'ormai obsoleta "carta" economicamente insostenibile per i piccoli editori/giornalisti
ecco l'Originale su Carta!! fondato a Milano negli anni '90 dal Giornalista giuridico economico Amedeo Recchi Ripani, spedito a tutti i Tribunali, le Istituzioni, le personalità culturali e politiche. Dal Gennaio 2004 (aut.n°18/2004 Tribunale Milano) trasformato in Quotidiano / Agenzia Giornalistica su internet/fax/pdf). Registro Nazionale della Stampa n° 6894 (Roc).


aggiornamento:
il Convegno Seminario è stato replicato e approfondito venerdì 24 febbraio 2017 dalle 09,00 alle 14,00 nell'Aula della Sala Consiliare di Palazzo Sforza Sede Municipale del Comune di Civitanova Marche, con l'intervento degli stessi relatori/docenti in DVD (foto sotto)



servizio realizzato dal Direttore dell'Osservatorio sulla Giustizia
(foto sotto) Amedeo Recchi Ripani